Innovazione: è globale il futuro? Uno studio congiunto tra Insead e Booz Allen Hamilton	Articolo
Yves Doz, Keeley Wilson, Steven Veldhoen, Thomas Goldbrunner, Georg Altman

Nel maggio 2005 è stata condotta un’indagine sulla configurazione e la gestione delle reti di innovazione globale al fine di investigare: i livelli attuali e futuri di dispersione geografica delle attività di R&S; le cause di questi livelli di dispersione; se e come questa dispersione venga utilizzata nei progetti multi-sito; gli approcci per trovare nuove conoscenze; il ruolo che i partner esterni giocano nei processi di innovazione; le strutture e i processi organizzativi che supportano l’innovazione dispersa e le barriere all’innovazione globale. L’indagine ha coinvolto 186 aziende, di 19 paesi e di 17 settori industriali, per una spesa complessiva in R&S nel 2004 di oltre 76 miliardi di dollari.
L’indagine ha posto due tipi di domande: quelle che richiedevano alle aziende di fornire risposte specifiche (ad esempio ‘se stessi cercando di costruire una rete d’innovazione ottimale, dove apriresti nuovi centri d’innovazione/ R&S o ingrandiresti quelli esistenti nei prossimi cinque anni?’); e quelle che richiedevano ai rispondenti di esprimere le loro opinioni secondo una scala in sette punti (esempio: ‘indicate il livello di collabo- razione che avete avuto coi clienti durante gli ultimi tre anni, dove 1 indica nessuna collaborazione e 7 un alto livello di collaborazione’). In questo secondo caso una risposta è stata considerata significativa se la media era almeno cinque. Analizzando i trend e facendo paragoni, abbiamo considerato anche le differenze tra medie, anche se esse non erano statisticamente significative.