Il modello gravitazionale scuola superiore CTSP. Un’applicazione al sistema distributivo alimentare	Articolo
Francesco Mungo

Diversamente da quanto accade nei Paesi anglosassoni, che sperimentano da decenni modelli gravitazionali per l’analisi del sistema distributivo, in Italia gli studi finalizzati a definire il bacino di gravitazione commerciale delle nuove e grandi strutture di vendita e a misurarne gli effetti d’impatto sono prevalentemente di natura qualitativa o adottano un approccio quantitativo inadeguato.
I loro punti di forza, semplicità d’applicazione e basso costo, sono oscurati da gravi limiti metodologici, che concernono l’assenza di un modello quantitativo formalizzato, imprecisione ed eccessiva discrezionalità delle previsioni d’impatto.
Il modello gravitazionale della Scuola Superiore del Commercio CTSP può essere applicato al sistema grocery, quale strumento di supporto alle decisioni del Pianificatore Pubblico (Regione, Provincia, Comune) e del Pianificatore Privato, l’impresa che deve misurare ex ante i ricavi del nuovo punto vendita, confrontando due o più alternative di localizzazione.