La gestione del capitale intellettuale attraverso l´utilizzo di ambienti interattivi di apprendimento basati su modelli di system dynamics e modelli contabili. Il "Dynamic Intellectual Capital Scorecard"	Articolo
Carmine Bianchi, Enzo Bivona

Questo articolo vuole illustrare i benefici per il top management derivanti dall´utilizzo di Ambienti Interattivi di Apprendimento (Interactive Learning Environments), basati sull´integrazione di modelli di System Dynamics (SD) con modelli contabili, nel governo del Capitale Intellettuale. Gli investimenti in formazione e in struttura organizzativa sono spesso inseriti in budget come spese discrezionali e raramente si analizza il loro effetto nel tempo sui risultati aziendali. Il tema sopra delineato costituisce la base concettuale di un Interactive Learning Environments (ILE), che presenta uno "scorecard" fondato su uno schema quali-quantitativo per la valutazione monetaria e non monetaria del Capitale Intellettuale.
Nella prima parte dell´articolo sono introdotti i fondamenti concettuali del Capitale Intellettuale e i differenti metodi di valutazione correntemente adottati. A tal riguardo, se ne evidenziano le principali ipotesi di lavoro, i punti di forza e di debolezza. Successivamente, viene proposto un approccio quali-quantitativo per la valutazione e il governo del Capitale Intellettuale e si illustrano le motivazioni che spingono all´utilizzo della metodologia della SD. Nella seconda parte dell´articolo, l´ILE è analizzato con particolare riferimento ai seguenti aspetti: 1) la sua struttura concettuale; 2) il case-study su cui è stato basato il simulatore; 3) come integrare il simulatore nel processo di pianificazione degli investimenti in capitale intellettuale; 4) i benefici derivanti dall´utilizzo del simulatore.